domenica 13 marzo 2016

Un giorno allo Stibbert - A day at the Stibbert Museum

La sala del Condottiero - The Condottiero hall
Finalmente, ieri sono riuscito a fare una cosa che desideravo da tanto tempo. Ho approfittato di una giornata a Firenze per visitare il Museo Stibbert, una delle collezioni d'armi (e di tanto altro) più grandi in Italia e, probabilmente, al mondo.

Situato su una collina  ed immerso in un grande e magnifico parco, il museo è custodito all'interno della casa che la famiglia Stibbert fece ampliare e ricostruire alla metà dell'800 in stile neogotico.
Già l'edificio è impressionante, sia all'interno che all'esterno, ma la collezione d'armi che vi è ospitata lascia assolutamente senza fiato!!! Oltre a cimeli di vari periodi (anche napoleonici: ci sono, tra gli altri, il manto che Napoleone indossava durante la sua incoronazione a Re d'Italia ed una sciabola di Gioacchino Murat) le collezioni del periodo rinascimentale sono meravigliose. La sala detta "della cavalcata" non ha nulla da invidiare all'analoga sala al Metropolitan Museum di New York, anzi forse è anche più bella, sicuramente più suggestiva. Armi ed armature delle Guerre d'Italia sono indossate da manichini e custodite in enormi teche.
La sala della Cavalcata
La cavalcata al Metropolitan Museum di New York







Armature ottomane 
 Anche la collezione "orientale" di armi ottomane ed indiane del periodo Moghul è fantastica (anche se adesso la sala principale è chiusa per restauro).

Collezione di armi Indiane


Una piccola parte della collezione di armi da fuoco.
Nella teca sotto, la sciabola di Murat


Il manto di Napoleone I

La ricostruzione di un'armatura italiana del '300 fatta
fare da Sibbert per partecipare ad un corteo storico a Firenze

Il personale è preparatissimo a tutte le domanda gli facciate durante la visita guidata che dura circa un ora e venti.
Persino il bookshop è ben fornito con libri e souvenirs. Insomma, un Museo che meriterebbe più gloria (e finanziamenti) e che molti paesi esteri ci invidierebbe.
L'unico rimpianto è stato di non poter visitare la collezione giapponese, la più grande collezione di armature e spade da samurai che si trovi al di fuori del Giappone. C'è bisogno di prenotazione e solo in orari prestabiliti: ma tornerò a vederla, non posso mancarla...


Finally, yesterday I managed to do something that I wanted for so long. I took advantage of a day in Florence to visit the Stibbert Museum, one of the largest collection of arms (and much more), in the Italy and probably the world.

Set on a hill and surrounded by a large and beautiful park, the museum is housed inside the house that the Stibbert family had it enlarged and rebuild the middle of 800 in neo-Gothic style.

Already the building is impressive, both inside and outside, but the collection of weapons leaves absolutely breathless !!! As well as memorabilia from various periods (even Napoleonic: there are, among others, the mantle that Napoleon wore during his coronation as King of Italy and one among Joachim Murat’s saber) the collections of the Renaissance period is wonderful. The room called "the ride" has nothing to envy to the similar room at the Metropolitan Museum in New York, or perhaps it is more beautiful, certainly more impressive. Weapons and armor of the Italian Wars are worn by mannequins and stored in huge glass cases.
Even the "Oriental" collection of Ottoman and Indian weapons of the Mughal period is fantastic (even if the main hall is now closed for renovation).

The staff is well-trained in all the question during a guided tour that lasts about an hour and twenty.

Even the bookshop is well stocked with books and souvenirs. In short, a museum that deserves more glory (and funding) and that many foreign countries envy us.

The only regret was that I could not visit the Japanese collection, the largest collection of samurai armor and swords outside of Japan. One need to book the visit and only at fixed times: but I will return to see it, I can not miss it ...


martedì 8 marzo 2016

Lame Estensi - Este's blades


Li avevo da lungo tempo nella scatola. Era ora di dipingerli. La prima unità di "spadaccini" italiani, unità scelte e rinomate in tutta Europa.
Per la scelta dei colori e delle araldiche, ho deciso di dedicare ciascuna base a 4 delle contrade di Ferrara.
I pezzi sono tutti Perry Miniatures.






Santa Maria in Vado
Santo Spirito
San Benedetto



San Giorgio





I had them for a long time in the box. It was time to paint them. The first unit of  Italian "swordsmen ", chosen and famous units across Europe .
For the choice of colors and heraldic, I decided to dedicate each base to 4 of the "Contrade" of Ferrara .
Miniatures are all from Perry Miniatures.